Ben ritrovati cari amici. I protagonisti del nostro post odierno sono i Mangala Vallis (grazie Osel per il suggerimento e per l'invio dei file del primo album), una band formatasi nel 1998 a Reggio Emilia, grande fucina di artisti. Gli ideatori furono Gigi Cavalli Cocchi (ex batterista di Ligabue, ClanDestino e CSI), Mirco Consolini (chitarra e basso) ed Enzo Cattini (tastiere). Il nome origina da un canyon del pianeta Marte nominato nel romanzo "Sfera" di Michael Crichton. Come si apprende dal web "il genere del gruppo è un rock progressivo contaminato da diversi altri elementi, frutto delle molteplici esperienze artistiche dei membri della band. Caratteristiche fondamentali della loro produzione sono la cura e la ricerca delle sonorità utilizzate". Potevano forse mancare sulla Stratosfera? Certo che no e allora ho pensato bene di presentarvi i loro primi due album risalenti rispettivamente al 2002 e al 2005.
Mangala Vallis - 2002 - The Book Of Dreams
TRACKLIST:
01. Ouverture - 1:40
02. Is The End The Beginning? - 9:28
03. The Book Of Dreams - 7:05
04. The Journey - 12:13
05. Days Of Light - 9:05
06. Under The Sea - 3:34
07. Asha (Coming Back Home) - 8:20
08. A New Century - 10:22
Studio bonus tracks (from reissue 2 LP - 2015)
09. The Return Of Captain Zeno
10. The Final Trip
11. Pietra su pietra
Live bonus tracks
09. Is The End To Beginning? (Prog 66 Meeting 2012 - Verviers, Belgio)
10. The Book Of Dreams (Verona 2015)
11. Under The Sea (Verona 2015)
FORMAZIONE:
Gigi Cavalli Cocchi - drums, percussion
Mirco Consolini - guitar, bass
Enzo Cattini - keyboards
with
Matteo Setti - vocals in tracks 2, 3
Vic Fraja - vocals in tracks 4, 5, 7
Bernardo Lanzetti - guest vocals in track 8
Stefano Menato - saxophone in track 5
Elisa Giordanella - viola in tracks 2, 6
Kimberly Duke - narrator
L'8 febbraio 2002 viene pubblicato dalla casa discografica Tamburo a Vapore il primo album dei Mangala Vallis, "The Book of Dreams", un concept ispirato alle fantasiose avventure narrate dallo scrittore Jules Verne. Sono numerosi gli artisti che accompagnano il trio lungo le 8 tracce di questo "Libro dei sogni": alle parti vocali si alternano Vic Fraja, Matteo Setti (tra gli interpreti dello spettacolo "Notre Dame de Paris" di Riccardo Cocciante) e il grande Bernardo Lanzetti. L'album riscuote un unanime successo di critica e pubblico e viene distribuito in 12 nazioni. Nell'arco di due anni i Mangala Vallis si esibiscono in importanti festival in Belgio, Germania e Paesi Bassi (fonte Wikipedia). Tutti i brani sono cantati in lingua inglese. Ci troviamo di fronte ad un prodotto di livello internazionale, con sonorità che riportano ai Genesis, agli Yes, ai Marillon e ai grandi gruppi della scuola progressive britannica, grazie soprattutto alle parti corali e all'uso delle tastiere.
L'album è stato registrato negli studi Tamburo a Vapore di Reggio Emilia tra ottobre 2000 e luglio 2001. Un debutto degno di menzione. Grazie ancora all'amico Osel per avermi inviato i file di questa grande opera prima. Per finire ho voluto "impreziosire" la tracklist con l'aggiunta di tre brani in studio pubblicati come bonus tracks nella ristampa su doppio LP pubblicata dalla Ma.Ra.Cash Records nel 2015. In particolare "Pietra su pietra" era già apparsa nella compilation "Canossa - Rock Opera", un CD pubblicato nel 2006 dalla Tamburo a Vapore. Infine troverete altre tre live bonus tracks che propongono altrettanti brani tratti da "Book Of Dreams". Spero che questo cadeau sia di vostro gradimento, cari completisti.
Mangala Vallis - 2005 - Lycanthrope
TRACKLIST:
01. Echo Absolute - 1:45
02. Werewolf Suite - 24:50
a) Cosmotraffic Jam (guitar solo Andrea Fornili)
b) Call Me Alias
c) Lycanthroparty
d) Hum / Animal Song
03. The Boy That Howls At The Moon - 13:36 (part a-b)
04. The Mask - 11:43
05. The Transparent and The Obscure (chorus Alessandra Rossi) - 9:57
Studio bonus track
06. Battle Lines (2022)
Live bonus tracks
06. The Court Of The Crimson King (cover King Crimson) / Traveler (cover PFM) (Fidenza 2005)
07. The Boy That Howls At The Moon (live unknown)
08. The Mask (live 2006)
FORMAZIONE:
"Lycanthrope"è il secondo album della band, uscito nel novembre 2005. Bernardo Lanzetti entra a far parte stabilmente del gruppo e diventa altresì l'autore dei testi. David Jackson, celebre sassofonista dei Van der Graaf Generator, è lo special guest del nuovo concept dedicato all'essere umano, diviso e combattuto tra i condizionamenti della società e la propria vera natura istintiva. Gli altri nuovi componenti della band sono Riccardo Sgavetti al basso e Nicola Milazzo alla chitarra.
Il disco, anche grazie alla voce di Lanzetti e ai nuovi innesti, rappresenta un passo avanti e una ulteriore maturazione musicale rispetto alle sonorità della prova precedente. I Managala Vallis si confermano come una delle più luminose realtà del panorama prog rock italiano dei primi anni 2000. Anche "Lycanthrope"è stato registrato a Reggio Emilia, in parte nello studio Tamburo a Vapore, in parte nello studio R.C. Ancora una volta la tracklist è arricchita dalla presenza di alcune bonus tracks. Si inizia con "Battle Lines", tratta dal doppio CD tributo a John Wetton dal titolo "Celebrating The Dragon", pubblicato il 13 maggio di quest'anno dalla Ma.Ra.Cash Records. Seguono tre tracce live: la prima contiene due splendide cover, "The Court Of The Crimson King", storico brano dei King Crimson e, subito a ruota, "Traveler" della Premiata Forneria Marconi era Bernardo Lanzetti (che appare in entrambe le tracce). Seguono due brani tratti da "Lycanthrope" in versione live, tra cui una grandiosa versione di "The Mask" dominata dalla potente voce di Lanzetti.
Anche qui i temi del ritmo forsennato dei nostri tempi e il ritorno ad una dimensione più naturale sono l'elemento portante della storia. Vi si racconta di ciò che accade il 21 dicembre 2012 prendendo spunto dalla teoria della fine del mondo. In effetti in "Microsolco" avviene la “fine di un certo tipo di mondo” quando un hacker, nel suddetto giorno, immette nella rete un virus capace di distruggere le memorie digitali di tutto il pianeta. Questo gesto ci obbligherà ad una profonda riflessione e ad un recupero di modi di vivere sopiti da tempo. Essenzialmente un riavvicinamento all'essenza dell'uomo e alla Madre Terra. Nel 2018 il gruppo torna al lavoro per la realizzazione del nuovo album intitolato "Voices", che viene pubblicato nel 2020. La formazione ha visto l'ingresso come tastierista e autore di Gianfranco Fornaciari (Ligabue, Clan Destino) (fonte Wikipedia). E qui finisce, per il momento, l'avventura dei Mangala Vallis. Non mi resta che augurarvi il consueto buon ascolto.
LINK The Book Of Dreams
LINK Lycanthrope
Post by George
Music by Osel (The Book Of Dreams) & George (Lycanthrope + bonus tracks)